Studiare a bordo di una fantastica nave da crociera? Oggi tutto questo è possibile. Il progetto si chiama Semester at Sea e permette agli studenti selezionati di poter studiare su di una “ università galleggiante” per circa un semestre. L’università in cui i vari studenti studiano è un campus americano del Colorado. Questa meravigliosa nave: la “ World Odissey” è dotata di tutti i vari comfort tra cui : palestra, piscina e tanti altri servizi in grado di rendere la permanenza a bordo sia confortevole che stimolante.

A bordo della crociera gli studenti hanno a disposizione delle cabine che diventano le loro stanze per circa l’intero periodo di studio.

Per poter partecipare all’esperienza su questa speciale nave bisogna essere iscritti ad un’università accreditata.

Gli studenti che si trovano sulla World Odissey possono trasferire i crediti ottenuti durante il semestre marittimo alle proprie università di origine. Per candidarsi bisogna in primis presentare una domanda on line , effettuare un colloquio e in alcuni casi dimostrare le proprie competenze linguistiche a seconda delle destinazioni prescelte.

Il programma accademico di questa università  è anche riconosciuto a livello internazionale e offre vari tipi di corsi: dai business studies alle scienze sociali, tutti realizzati da professori qualificati.

L’obiettivo principale nella selezione degli studenti partecipanti è sicuramente quello di favorire la diversità culturale e c’è anche la possibilità per chi ha difficoltà economiche di partecipare lo stesso con una borsa di studio.

Alcuni corsi sono obbligatori per tutti mentre altri sono gli stessi studenti a sceglierli.

Sono tanti i servizi forniti agli studenti tra cui una grandissima biblioteca dotata di tante aule multimediali.

Durante la navigazione si svolgono le lezioni di teoria e la parte più bella si ha quando la nave approda nei vari porti.

La lussuosa nave, durante ogni viaggio, approda in circa 10- 12 porti di varie nazioni. Ed è qui che gli studenti possono ampliare le proprie conoscenze tramite visite sul campo, attività di volontariato ed incontri culturali.

Ad esempio in Ghana gli studenti universitari di ingegneria si sono recati ad osservare l’espansione del nuovo porto di Accra.

Visitare questi splendidi posti è per tutti un ‘esperienza indimenticabile.

Di recente è entrata a far parte del corpo docenti anche un’insegnante italiana, Viviana Premazzi, che insegna “Comunicazione internazionale”.

Questo progetto ha avuto inizio nel lontano 1963 ed ha portato oltre 73mila persone in oltre 60 diversi Paesi, realizzando un viaggio che è in grado di cambiare la propria vita.

L’idea iniziale di questa nave “ culturale” è partita da James Edwin Lough, un professore di psicologia della New York University.

L’obiettivo iniziale era quello di poter coniugare la teoria che si impara sui libri alla pratica che deriva dall’esperienza legata ai viaggi.

Le destinazioni più recenti per gli studenti sono Paesi molto affascinanti come il Giappone, l’India, il Vietnam e il Sudafrica.

Grazia Crocco