Si chiama Safe hands ed è una cooperativa con sede a Roma in via Prati Fiscali 158 fondata dalla dottoressa Luna Grimaccia e Melania Di Marzio ed è un’eccellenza nel Lazio nell’assistenza domiciliare ad anziani e persone disabili.
Le due fondatrici raccontano di avere vissuto in prima persona determinate situazioni in famiglia, con parenti affetti da patologie come l’Alzheimer o il Parkinson. “Sono vicissitudini personali che ci hanno toccato molto – continuano – e da cui abbiamo imparato cosa è davvero necessario in situazioni così delicate. Noi vogliamo soddisfare i loro bisogni in maniera rapida e con un’assistenza il più completa possibile. Il nostro team cerca di garantire l’autonomia dei pazienti che ha in carico, senza mai ledere la loro dignità”.
L’organico è composto da 15 persone tra chi lavora nell’ambito del marketing, chi nella contabilità chi nell’ amministrazione insieme agli operatori che si interfacciano direttamente con le famiglie.
Le famiglie dei paziente seguiti possono anche detrarre le fatture dell’assistenza in quanto si tratta di spese sanitarie.
Questa cooperativa è stata creata anche per poter garantire un ‘assistenza domiciliare efficiente e prendersi la massima cura dei pazienti a costi onesti e offrendo un servizio del tutto personalizzato.
Inoltre la cooperativa , dato il servizio eccellente, ha intenzione di espandersi in altre regioni tra cui Emilia Romagna e Toscana.
Safe Hands offre tre tipi di tipologie di servizi di assistenza domiciliare:
- Al primo posto troviamo il servizio in convivenza: soluzione pensata per assistere gli interessati direttamente all’ interno delle loro abitazione, senza privarli ,così, delle loro abitudini e del loro ambiente familiare.
Questo servizio è davvero un eccellenza anche perché si occupa sia di tutte le sostituzioni nei periodi festivi e di assenza per malattia che delle ferie della collaboratrice fissa, potendo garantire una copertura 365 giorni l’anno.
- servizi di assistenza per brevi periodi: quando la famiglia necessita della sostituzione della loro badante. Il servizio diurno è stato pensato per garantire un’assistenza domiciliare in base agli orari e ai giorni di bisogno, fornendo un aiuto concreto nella quotidianità dei pazienti. Questa opzione copre da un minimo di 2 ore fino a un massimo di 12 ore, ma è disponibile anche sette giorni su sette, sia a domicilio che in strutture ospedaliere.
- il servizio notturno: è stato creato per garantire un’assistenza agli utenti solamente nelle ore notturne, assicurando all’assistito tutto il controllo e accudimento necessario.
I servizi forniti sono, di solito ,molto apprezzati e come ricordano le fondatrici:
“Siamo molto attenti alla selezione del personale – raccontano le founder -. Il team preposto ha un’esperienza decennale e attua una selezione capillare. Puntiamo molto sulla preparazione e la professionalità, ma anche sull’aspetto umano: il rispetto verso i pazienti fa la differenza”. Safe Hands è inoltre in grado di creare un rapporto molto stretto con le famiglie.
Le badanti proposte da Safe Hands si occupano dell’assistita/o per quello che riguarda l’igiene personale e l’igiene dell’alloggio in cui il paziente vive; inoltre può aiutare l’assistita/o anche nella mobilità, nell’alimentazione, nella socializzazione, nella terapia farmacologica, nella fisioterapia, nell’amministrazione della casa.
Grazia Crocco