E’ stato inventato da due ragazzi italiani Edoardo Taori e Federica Zizzari il dispositivo Plants Play: il primo generatore al mondo di musica per le piante.
E’ un dispositivo a metà tra un paio di cuffie e degli elettrodi ed è in grado di decifrare il suono emesso dalle piante e dagli alberi traducendolo simultaneamente in melodia sul proprio dispositivo elettronico.
L’apparecchio è dotato di sensori per cogliere al meglio il suono della natura.
La pianta è come se fosse un compositore mentre l’uomo diventa il suo esecutore musicale ed il suo interprete.
Ma in che modo funziona esattamente questo importante dispositivo?
Le frequenze che vengono generate dalla pianta sono registrate e poi inviate all’apposita App Plants Play per poi essere composte in una forma musicale.
Si otterrà così una melodia che potrà essere ascoltata dal vivo, utilizzando un’ampia varietà di strumenti ed effetti audio.
La melodia potrà essere registrata e persino condivisa sui propri social network.
Si possono anche scegliere gli strumenti ed effetti da utilizzare insieme alle scale musicali diverse, in modo tale che anche gli utenti inesperti di musica possano divertirsi nel configurare più trasposizioni melodiche e sperimentare nuove forme di arrangiamento.
Plants Play ha anche una funzione speciale denominata plant activity per monitorare all’istante i bioritmi della pianta e comprendere quando e in che misura la pianta è influenzata dal contatto con gli esseri umani e l’ambiente circostante.
Immergersi nella natura e nei suoi suoni non sarà mai più difficile e proveremo delle esperienze avvero uniche.
Grazia Crocco