Dopo il successo eccezionale degli orologi smart da qualche anno esistono in commercio anche degli occhiali “ intelligenti” disponibili per ogni esigenza e per tutte le tasche.
Gli smart glasses sono degli innovativi dispositivi elettronici che gli utenti possono indossare per svolgere attività tra cui : ascoltare musica, rispondere alle telefonate, scattare foto, riprendere video e condividerli online.
Un paio di occhiali smart molto funzionali e belli esteticamente sono senza dubbio i Ray-Ban Meta Smart Glasses realizzati in collaborazione con EssilorLuxottica. Questi speciali occhiali sono davvero ottimi e si trovano sul mercato a buon prezzo.
I Ray-Ban Meta permettono a chi li indossa di catturare sia foto che video,
possedendo anche un sistema audio rivoluzionario, una fotocamera ultra grandangolare da 12MP e la facoltà di trasmettere in diretta sia Facebook che su Instagram.
I due modelli di punta di questi smart glasses sono i Wayfarer e gli Headliner, disponibili, anche, in diversi colori. Sono anche leggeri e confortevoli e la custodia di ricarica è stata progettata per assicurarne un utilizzo prolungato.
Infine l’integrazione di Meta AI offre perfino un assistente conversazionale avanzato che può rispondere a comandi vocali e offrire funzionalità come la generazione di immagini.
Un altro tipo di occhiali smart molto in voga sono gli INMO Air2 che hanno un design davvero unico e possono anche essere dotati di lenti graduate.
Offrono un vero e proprio sistema operativo accessibile tramite una serie di comandi.
Tra le tante attività che questi occhiali permettono di fare c’è la possibilità di: guardare video in AR, chattare con ChatGPT, partecipare a riunioni su Zoom, ottenere traduzioni istantanee e tanto altro.
Esiste anche in commercio un paio di occhiali smart studiati per chi passa tante ore davanti allo schermo e desidera una maniera di alleviare l ‘affaticamento degli occhi. Questi sono gli occhiali Anzu di Razer.
Si vendono in varie forme e dimensioni sia tondi che quadrati , sia piccoli che più grandi.
Gli Anzu riescono a filtrare la luce blu del 35% circa aiutando così l’occhio affaticato.
Su ogni asta degli occhiali vi è un paio di altoparlanti, microfoni omnidirezionali e sottili controlli touch per riprodurre l’audio o permettere l’accesso agli assistenti vocali come Siri.
Questi dispositivi sono resistenti anche alla pioggia e al sudore e possono essere costituiti sia con lenti chiare che scure. Gli Anzu sono il top sia nelle chiamate telefoniche che nei podcast.
La batteria ha un’autonomia di circa cinque ore, per poter realizzare al meglio tutte le attività.
Gli Anzu sono in grado anche di interagire con i vari assistenti vocali e i sensori collocati sugli steli degli occhiali permettono di controllare il dispositivo con un semplice tocco essendo molto comodi.
Grazia Crocco