Micromobilità: strade più sicure con il sistema ZooZ di Autotalks

Autotalks ha annunciato il lancio di una piattaforma per la prevenzione degli incidenti in bici e scooter. La piattaforma ZooZ, che si basa su un dispositivo V2X e un sistema intelligente V2X, metterà in collegamento la micromobilità alla rete di sicurezza del veicolo per mitigare il forte aumento degli incidenti che coinvolgono le due ruote.

Il lancio ufficiale del sistema ZooZ è previsto nel programma della fiera IAA Mobility (padiglione B5, stand D50) a Monaco di Baviera, in Germania.Autotalks ha già al suo attivo una serie di iniziative coronate da successo grazie all’applicazione dei chipset V2X, che sono ora utilizzati dalle principali case automobilistiche.

Nel 2018, Autotalks è diventata la prima azienda a offrire una soluzione V2X globale in grado di unificare le tecnologie di comunicazione DSRC e C-V2X su un chipset pronto per l’implementazione. Ora, l’azienda ha rivolto la propria attenzione alla micromobilità. Entrando nei dettagli del sistema, il dispositivo ZooZ V2X viene installato sul manubrio di tutti i tipi di bici e scooter ed, emettendo un avviso in caso di pericolo, informa contemporaneamente anche altri veicoli dotati dello stesso V2X e di altri segnali intelligenti dell’esistenza del mezzo.

Il dispositivo sarà integrato nei computer di bordo. Il segnale intelligente avvisa gli automobilisti, anche quelli senza V2X, quando una bicicletta o uno scooter con un dispositivo sta entrando in un incrocio. Tutti gli utenti della strada, inclusi automobili, motociclisti, scooter, motocicli e pedoni comunicheranno tra loro attraverso V2X per formare una rete di sicurezza.

Ci si aspetta che il dispositivo ZooZ gestisca un’ampia varietà di casi d’uso, inclusi scenari come l’angolo cieco, l’avviso relativo alla presenza di una bici, indicato come bici davanti”, la sicurezza degli incroci e la comunicazione di gruppo.

L’avviso relativo all’angolo cieco impedisce a un’auto di svoltare a destra e tagliare la pista ciclabile ad esempio. L’avviso bici davanti” impedisce a un guidatore di essere sorpreso da una bicicletta nascosta dietro una curva su una strada di campagna o di montagna.

Nel caso di percorrenza in sicurezza dell’incrocio, la piattaforma impedisce al conducente di svoltare a destra o a sinistra qualora egli non abbia la visione del ciclista che entra nell’incrocio. La comunicazione di gruppo consente uno scambio di messaggi semplice e sicuro tra un gruppo di ciclisti.

Il pannello intelligente ZooZ sarà concepito in modo specifico per gli incroci. Il segnale si accenderà quando una bici o uno scooter equipaggiato con V2X si avvicinerà all’incrocio avvisando tutti i conducenti, anche quelli senza V2X.

Altri requisiti saranno il costo contenuto, la semplicità di installazione e di manutenzione.

Autotalks ha recentemente condotto uno studio di ricerca con l’Università Ben Gurion del Negev in Israele, utilizzando i cartelli intelligenti di Autotalks. I risultati mostrano che i conducenti hanno frenato il 70% più di frequente con una bicicletta presente nell’incrocio. Il segno intelligente ha aumentato del 20% l’attenzione del guidatore su un ciclista. Questo incremento della consapevolezza circa la presenza dei ciclisti non è peraltro andato a scapito dell’attenzione prestata agli altri all’incrocio o nelle vicinanze.

“L’impennata nell’uso della micromobilità ha cambiato i modelli di traffico e ha portato ad un forte aumento degli incidenti – afferma Onn Haran, fondatore e CTO di Autotalks – La percentuale di biciclette e scooter negli incidenti stradali mortali complessivi è in costante crescita. Il 75% degli incidenti è causato da un errore del conducente, che non si accorge dei ciclisti, che in genere sono figure minuti e ostruiti da altri veicoli. V2X è l’unica tecnologia di comunicazione per la sicurezza automobilistica. È inoltre, l’unica tecnologia in grado di connettere bici e scooter ai veicoli, collegandoli tutti in una rete di sicurezza. ZooZ è il futuro della sicurezza nell’ambito della micromobilità ed è un’idea di ciò che ci aspettiamo di vedere in ogni bici, scooter e auto entro cinque anni. Il nostro piano è quello di fare un ulteriore passo avanti e installare la nostra tecnologia su tutti i veicoli, le due ruote e le infrastrutture stradali”.

Per ulteriori approfondimenti:

https://www.auto-talks.com/v2x-for-enhanced-safety-mobility/

https://www.auto-talks.com/product/zooz/

https://www.iaa.de/en/mobility/for-visitors

Monica Pinata

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