Un nuovo ordinativo di treni ultramoderni sarà realizzato dalla Hitachi Rail Italy (ex AnsaldoBreda, ora di proprietà giapponese) negli stabilimenti di Napoli e Pistoia. La compagnia privata Great Western Railway (GWR), operatore ferroviario del Regno Unito appartenente al gruppo FirstGroup, ha commissionato la realizzazione di 33 nuovi treni Intercity che utilizzano la tecnologia del treno “proiettile” per un valore di circa 300 milioni di euro.
Questi nuovi treni realizzati in Italia saranno impiegati sulla linea che collega il Devon, la Cornovaglia e Londra. Sebbene la progettazione, caratterizzata da un design aerodinamico e leggero, rimane comunque giapponese, la fase realizzativa (costruzione, allestimento e prove tecniche) sarà interamente italiana: la produzione del carrello è stata eseguita nello stabilimento Hitachi Rail di Napoli, mentre le fasi di allestimento e prove tecniche sono avvenute a Pistoia.
Già dalle prossime settimane cominceranno a viaggiare i primi due treni costruiti in Italia, composti di cinque carrozze, che giungeranno presso il deposito Hitachi nella parte ovest di Londra attraversando il tunnel della Manica.
Giunti in Inghilterra, questi treni saranno collaudati per alcune settimane prima dell’effettiva entrata in servizio. I responsabili della Compagnia ferroviaria che ha effettuato la commissione affermano che i treni “sono finanziati con fondi privati e aiuteranno a realizzare collegamenti più veloci e frequenti verso il Sud Ovest dell’Inghilterra, senza costi per i contribuenti”, sostenendo altresì che questi nuovi Intercity innoveranno lo stile di viaggio lungo la linea che collega Londra al Galles e al Sud Ovest.
Da un punto di vista tecnico, la progettazione dei nuovi treni ha tenuto conto delle particolari condizioni meteorologiche dell’Inghilterra, compresa la costa di Dawlish, in cui opereranno. Inoltre, i convogli saranno realizzati con tecnologia ibrida diesel-elettrica e i passeggeri godranno di una nuova tecnologia di bordo che comprende dati in tempo reale e schermi per la prenotazione dei posti.
L’eccellenza degli stabilimenti Hitachi Rail Italy è stata confermata dal Ceo della società nippo-italiana Giuseppe Marino, che al quotidiano Il Sole 24 Ore ha dichiarato che non solo “negli ultimi anni lo stabilimento di Pistoia si è guadagnato la fama di costruttore di treni all’avanguardia, inclusi altissima velocità e regionali per l’Italia, tra cui il Frecciarossa”, ma anche che “in questo momento Hitachi Rail Italy, con i suoi stabilimenti di Pistoia, Napoli e Reggio Calabria è impegnato nella costruzione dei treni per le metropolitane di Miami, Honolulu, Lima, Taipei, Salonicco e Copenaghen, e in Italia dei nuovi treni regionali Rock per Trenitalia”.
In definitiva, il futuro dell’industria ferroviaria europea passerà certamente dall’Italia che, grazie anche alla sinergia di competenze, esperienze e innovazioni presenti in Italia, Giappone e Regno Unito, vedrà la realizzazione di prodotti all’avanguardia dal punto di vista sia tecnologico sia del confort.
Grazia Crocco